Quanto è importante organizzare una gestione di appartamenti turistici ad hoc
Sono sempre di più i turisti che prediligono l’affitto di un appartamento al tradizionale soggiorno in albergo. Se possiedi una seconda abitazione in una grande città o in una meta turistica hai buone prospettive per metterla a reddito e puoi sfruttarla come investimento immobiliare. Dalla gestione di appartamenti turistici si può guadagnare bene, incassando dal 25-50% in più rispetto ad un affitto tradizionale a lungo termine. Il canone richiesto per gli affitti turistici è in media più alto, in alcune località top come Venezia, Milano, Firenze, Bologna o Roma si può chiedere tra i 100 ed i 200 euro a notte a seconda delle zone. Il canone richiesto è però variabile in base ai periodi dell’anno e si deve anche considerare che nei periodi di bassa stagione ci possono essere dei picchi in concomitanza di particolari eventi o avvenimenti. Se vuoi investire nella gestione di appartamenti turistici, ecco alcuni consigli che possono esserti utili.
Come arrivare preparati alla gestione di un appartamento turistico
Gestire degli appartamenti affittandoli a turisti può essere vantaggioso, remunerativo, ma anche molto impegnativo. Prima di lanciarti in questa avventura, ecco però cosa devi considerare.
- Valuta bene l’impegno richiesto. Ogni inquilino va accolto, assistito durante il soggiorno e congedato: ogni volta che qualcuno parte devi controllare che tutto sia a posto e predisporre la pulizia dell’appartamento. Devi poi occuparti della manutenzione ordinaria e straordinaria, altrimenti è necessario trovare una soluzione che ti permetta di affittare case senza gestire gli inquilini.
- La gestione delle prenotazioni. La maggior parte delle prenotazioni arriva da Internet, devi quindi mettere in atto un lavoro costante per promuovere l’appartamento, gestire l’alternanza degli ospiti e stabilire un piano tariffario che tenga conto delle stagionalità.
- Tasse e aspetti burocratici. Non è necessario aprire una partita Iva per la gestione di appartamenti turistici, ma è obbligatorio aggiornare il registro delle presenze per la Polizia di Stato, entro 24 ore dall’arrivo degli inquilini. Comuni e Regioni possono applicare dei regolamenti in materia e richiedere una tassa di soggiorno. Ci sono poi le tasse da pagare sull’immobile e sugli introiti.
- Chiarire delle regole che gli ospiti devono seguire, soprattutto se la casa che affittano è in un condominio. È meglio stampare un foglio multilingue con indicati gli orari del silenzio, la cura degli spazi comuni, il modo corretto per buttare i rifiuti, ecc.
- Coccolare gli ospiti. Andare oltre l’aspetto formale può rendere il soggiorno più piacevole per gli ospiti: in questo modo saranno invogliati a tornare e faranno buona pubblicità all’appartamento. Basta lasciare loro dei regalini di benvenuto e fornire informazioni che possono essere utili come indirizzi di ristoranti, locali, luoghi di interesse, informazioni sui mezzi pubblici e sugli eventi in programma in città.
Perché rivolgersi ad una società specializzata nella gestione di appartamenti turistici
Come avrai capito la gestione di appartamenti turistici è un vero e proprio lavoro ma se quello immobiliare non è il tuo settore la cosa più intelligente che puoi fare è rivolgerti a dei professionisti che si occupino di tutto al posto tuo. Noi di Beesprint siamo una società specializzata nella gestione di affitti transitori ed ecco cosa possiamo fare per te:
- promuovere il tuo immobile sui principali canali di booking;
- trovare e gestire ospiti referenziati;
- applicare la migliore tariffa per notte in base ad un attento studio del mercato degli affitti nella zona;
- occuparsi della gestione ordinaria, straordinarie e di tutti gli aspetti burocratici e amministrativi.
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