Come affittare casa e gestirla al meglio con contratti a medio termine
Hai un secondo immobile ma non sei sicuro di volerlo affittare? Sappi che il trend del mercato immobiliare è cambiato: in Italia il boom degli affitti a breve e medio termine è ormai un dato di fatto. Infatti, oggi molte più persone preferiscono la soluzione di un affitto alla “proprietà”, complice la crisi economica e il fatto di non volersi impegnare nell’acquisto di una casa, che è una soluzione molto più dispendiosa.
Dunque, se possiedi un secondo immobile è proprio questo il momento giusto per metterlo a rendita. Se ti stai domandando come affittare casa in modo sicuro, senza correre il rischio di incontrare inquilini morosi, il contratto di affitto temporaneo è proprio quello che fa al caso tuo. Vediamo perché.
I buoni motivi per mettere a rendita un immobile
Tenere un appartamento sfitto è un lusso che in pochi possono permettersi, per via di una serie di spese che dovrai affrontare, come:
- Le imposte relative alla casa.
- Le spese di mantenimento e gestione.
Entrare nel mercato degli affitti è quindi la soluzione migliore per coprire tutte le uscite e perché no, guadagnare anche qualcosa.
Perché conviene il medio e breve termine?
Se non sai come affittare casa, sappi che un contratto di affitto a lungo termine ha il vantaggio di assicurare un’entrata fissa per un discreto periodo, che in genere è di almeno 4 anni. Quante volte però abbiamo sentito di inquilini morosi, che causano danni all’appartamento o che addirittura lo occupano abusivamente e non vogliono più uscire?
Per evitare di trovarsi in situazioni come queste, molti proprietari ricorrono alla formula degli affitti brevi, da 1 a 29 notti, e medi, che possono arrivare fino a 18 mesi. Se un affitto breve richiede un impegno maggiore per trovare sempre nuovi inquilini e gestirne arrivo e partenza, un contratto di affitto temporaneo a medio termine ti assicura una maggiore stabilità:
- Puoi contare su un introito fisso per un discreto periodo.
- Non devi investire troppo tempo nella gestione degli inquilini.
- Puoi stipulare un contratto di affitto temporaneo a canone concordato che ti permette di usufruire di agevolazioni fiscali. Questa opzione è concessa anche quando si decide di affittare casa a studenti con contratti di natura transitoria, che variano da 6 mesi a 3 anni.
Come affittare casa a persone referenziate
Scegliendo la soluzione dell’affitto a medio termine puoi allontanare le preoccupazioni relative all’affidabilità degli inquilini. A richiedere questa soluzione di affitto sono infatti principalmente due categorie di persone:
- I lavoratori in trasferta. Sempre più aziende adottano la politica di mandare i dipendenti in trasferta per lavorare su progetti che si concludono nel giro di qualche mese. Molto spesso sono le aziende stesse a ricercare appartamenti dove ospitare in modo alternato i dipendenti e sono quindi le società a sottoscrivere il contratto di affitto con il proprietario: questa è senza dubbio una buona garanzia.
- Gli studenti: sono degli inquilini affidabili, specie se hanno aderito al progetto Erasmus possono contare su una borsa di studio che consente loro anche di pagare l’affitto.
A chi rivolgerti per mettere in affitto la tua casa
Adesso che sai come affittare casa in modo sicuro, ma non hai tempo per gestire affitti e inquilini, puoi lo stesso sfruttare i vantaggi del contratto di affitto temporaneo delegando la gestione del tuo immobile a Beesprint, un’azienda leader nel settore degli affitti brevi e medi ed è anche partner di Erasmusu, una piattaforma con oltre 6 milioni di iscritti dedicata alla ricerca di case per studenti. Beesprint può:
- Trovare inquilini referenziati e gestirne arrivo e partenza.
- Occuparsi della gestione ordinaria e straordinaria dell’immobile.
- Curare ogni aspetto burocratico e amministrativo.
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