Perché scegliere la formula degli affitti transitori a medio termine
Quello della locazione è un mercato in costante crescita nel nostro Paese. La richiesta continua ad aumentare in particolar modo per le unità abitative che possono essere locate stipulando affitti transitori a medio termine, locazioni che comprendono un periodo che va da un mese a 12 mesi.
Pensiamo ad esempio ai tanti studenti universitari fuori sede o anche ai lavoratori in trasferta che sono alla ricerca di una soluzione alternativa all’albergo. Ci sono poi i turisti che, per immergersi nella realtà delle città che visitano e avere maggiore libertà di movimento, preferiscono sempre più spesso ricorrere a case in affitto piuttosto che soggiornare nelle tradizionali strutture ricettizie.
Le esigenze di questi utenti hanno portato ad un aumento della domanda di questi tipi di affitti transitori che oggi supera del doppio il mercato della compravendita degli immobili. D’altro canto quello che si registra oggi è un’offerta insufficiente in risposta a tale esigenza: ecco perché mettere il proprio appartamento a rendita puntando sugli affitti transitori a medio termine può essere per i proprietari una buona occasione di guadagno.
Quali sono gli appartamenti più richiesti?
Prendendo come riferimento la città di Roma e considerando solo le dimensioni dell’appartamento, ad essere più richiesti per gli affitti a breve e medio termine sono i monolocali e i bilocali che insieme rappresentano il 40% della domanda, i trilocali si aggiudicano un altro 40%, mentre gli appartamenti più grandi coprono la fetta di mercato residua.
A determinare la fortuna o meno di un immobile ci sono poi altri fattori da considerare come la vicinanza a luoghi di interesse culturale, università o uffici, il collegamento con metropolitane o stazioni.
Se paragonata alla corrispondente rendita derivante da un affitto a lungo termine 4+4 questo tipo di gestione permette un incremento della rendita annuale, ante imposte e al netto dei costi in media tra il 15% e il 25%, dato che può raggiungere punte anche del 50% in determinati periodi.
Per il proprietario dell’immobile gli affitti transitori a medio termine rappresentano anche una soluzione efficace per coprire i costi fissi e variabili dell’appartamento; il bene quindi si trasforma in un investimento pur rimanendo sempre in suo possesso: affittando per periodi brevi o medi non si corre infatti il rischio di morosità o di occupazione.
Nel caso in cui il proprietario decida di ricorrere anche ai servizi di una società specializzata nella gestione di locazioni a breve termine può avere anche garanzie sul controllo e sulla manutenzione dell’immobile. Rivolgersi a dei professionisti del settore immobiliare e affidare a loro la gestione dell’immobile significa preservarsi da spiacevoli situazioni e sollevarsi da molte incombenze.
Affitti transitori a medio termine: a chi rivolgersi
Beesprint è un’agenzia leader nella gestione degli affitti brevi (da 1 a 29 notti) e medi (da 30 notti fino a 18 mesi) attraverso la formula degli affitti transitori.
Delegando a Beesprint la gestione del tuo immobile puoi massimizzare la rendita senza dover fare nulla. L’agenzia infatti si occupa di:
- trovare gli ospiti promuovendo la tua casa attraverso i principali canali distributivi (portali OTA, agenzie, reti B2B riservate alle agenzie di viaggio);
- applicare il prezzo migliore di affitto per notte in base al periodo di riferimento e in considerazione di eventi particolari;
- lavorare per far massimizzare l’occupazione;
- gestire il check in e il check out degli inquilini per verificare che tutto sia a posto e predisporre le pulizie finali;
- seguire gli ospiti dal primo contatto fino alla loro partenza tramite un Customer Care;
- occuparsi di tutti gli aspetti relativi alla gestione ordinaria e straordinaria dell’immobile.
Grazie a Beesprint puoi affittare facilmente il tuo appartamento e iniziare a guadagnare fin da subito!